"Strega" è il titolo della rappresentazione che verrá portata in scena dal duo di interpreti Cristina Orrico e la cantante Paola Tozzi nell’ambito del secondo appuntamento con "Libriamoci". L’incontro, dedicato alle performance teatrali, si terra domani sera (ore 17.30), negli spazi di "Keramos", il circolo d’arte in via Luisa Sanfelice ad Agropoli diretto da Antonio e Andrea Guida.

• La piéce è completamente imperniata sull’omonimo testo, firmato dall’autrice Milena Esposito, che rivivrá nella lettura delle due performer. Prima della messinscena, interverranno i relatori: Antonio Capano, Pasquale Giuliani Mazzei e Francesco Innella che introdurranno il pubblico, attraverso diversi punti di vista sull’intricato argomento, alla comprensione di un testo evocativo dei secoli in cui milioni di donne sono state brutalizzate e trucidate all’insegna di un maschilismo che poco o nulla aveva in comune con il senso religioso autentico.
• Le musiche e gli arrangiamenti, ideate e curate dal cantore cilentano Angelo Loia e dal musicista Gian Luca Nigro, scorteranno al meglio la platea lungo un percorso per la cui cognizione è richiesta allo spettatore una partecipazione "emotivamente attiva". Grazie al potere suggestionante dei testi e all’interpretazione delle due protagoniste, la performance andrá ad incastrarsi come un significativo tassello nel mosaico della storia medievale e moderna, approcciata da una particolare prospettiva. Il grido finale lanciato dal lettrici in scena: «Ecco cosa mi han fatto!», con cui le "streghe" si privano del proprio velo di omertá, si pone come la ricostruzione della testimonianza di una veritá storica difficile da accettare, che andrebbe invece svelata ogni qualvolta se ne presenti l’occasione. Gli "Occhi di Argo", promotore dell’evento, è un collettivo che incentiva l’interscambio letterario e artistico su più piani e in diverse direzioni, intendendo la "contaminazione" tra diverse culture come ingrediente fondamentale per lo sociale concreto.
Alessandra De Vita
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