sabato 31 gennaio 2009

Oggetto: direttivo “Azzurro Donna Alto e Basso Cilento”

Oggi, 31.01.2009, presso la sede “Azzurro Donna Capaccio” si è tenuto l’incontro del direttivo “Azzurro Donna Alto e Basso Cilento”.

Dopo un interessante dibattito-confronto, riguardante le difficoltà per le donne di conciliare il lavoro, con i lavori di cura e un eventuale impegno politico, grande incidenza ha avuto, in particolare, la testimonianza della Dirigente “Azzurro Donna Capaccio”, la Sig.ra Giuseppina Andreioli.
Infatti, dopo aver manifestato grande stima e fiducia nelle azioni del Ministro Carfagna, a partire dal fatto che è stato approvato dalla Camera il ddl sullo stalking, ha fortemente incoraggiato le altre donne presenti, provenienti anche da altri comuni, che si stanno affacciando alla politica, a non scoraggiarsi alle prime difficoltà, ma a perseguire i propri progetti con dedizione e perseveranza.

Sono stati sottoscritti i moduli di pre-iscrizione al PdL, così come indicato dalla Resp. Reg. Clorinda Boccia Burattino, che saranno consegnati alla riunione regionale del prossimo 3 febbraio.

E’ stata manifestata la seria intenzione di stimolare la partecipazione delle donne sul territorio alla politica, sostenendo iniziative comuni, che saranno rese “itineranti” in tutto il Cilento.
Solo sostenendo le donne in politica potremo avere azioni più vicine alle nostre necessità ( il Governo attuale sta dimostrando proprio ciò!)!!

Si inizierà con un incontro, presso la sede “Azzurro Donna Capaccio”, fissato per il 28 febbraio 2009, ore 9:30, avente ad oggetto la lettura di un saggio del libro del Ministro Carfagna, a cui seguirà un dibattito-confronto tra le presenti.

L’incontro odierno è stato molto ricco di contenuti dai risvolti pratici:
in poche ore trascorse insieme, un gruppo di donne si è “impegnato” a realizzare un programma d’intenti comuni, importante per il territorio, dimostrando che con la grinta, la decisione e la tenacia, desidera fortemente avere risonanza politica.
Donne che si mettono in discussione, che desiderano migliorarsi, approfondire il proprio studio, non con le parole ma con le azioni, con l’obiettivo di “cambiare e migliorare il mondo in cui vivranno i loro figli”.

Anna Katia Di Sessa
Resp. “Azzurro Donna alto e Basso Cilento”

Contatto nr.3/2009

Si chiude una settimana ricca di eventi importanti e di importanti azioni di buongoverno.

1. Sono stati definite le modalità che porteranno al congresso fondativo del PDL, che avrà luogo dal 27 al 29 marzo. Come affermato da Denis Verdini e Ignazio La Russa, c'è pieno accordo sullo Statuto e sul fatto che il Pdl avrà tre coordinatori e una direzione nazionale. Non appena disponibili pubblicheremo tutti i dettagli sulla composizione di questo organo.Forza Italia ha già sancito la confluenza nel Pdl con il consiglio nazionale dello scorso 21 novembre, altri piccoli partiti (come la Dc di Rotondi) lo hanno gia’ fatto, altri lo faranno in febbraio. Alleanza nazionale fara’ i congressi nel mese di febbraio e poi quello nazionale in marzo per decretare la confluenza nel Pdl.

2. Ieri la Camera ha approvato la legge contro le molestie e gli atti persecutori, il cosiddetto "stalking". Il testo introduce nel codice penale il reato di molestie insistenti, punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Questa legge, presentata dal Ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna, passa ora all'esame del Senato.

3. La settimana prossima la Camera voterà le modifiche alla legge per le elezioni europee del 6 e 7 giugno. Come è noto sarò introdotto lo sbarramento al 4%, per continuare il cammino di semplificazione della politica iniziato con le elezioni politiche 2008 e portare in Europa gruppi numerosi e coesi, in grado di meglio tutelare gli interessi italiani.

4. E' partita l'operazione "Linea amica". Voluta dal ministro Brunetta, l'iniziativa vuole avvicinare ancora di più cittadini e pubblica amministrazione, per offrire servizi sempre più efficienti e accessibili con facilità, via telefono o via internet. Per informazioni vai sul portale www.lineaamica.it oppure chiama 803 001 (solo da telefono fisso).

Per approfondire queste e le altre notizie della settimana, usa www.ilpopolodellaliberta.it e www.governoberlusconi.it.

Grazie per l'attenzione. Buona fine settimana,

on. Antonio Palmieri
responsabile comunicazione elettorale e internet Forza Italia/PDL

venerdì 30 gennaio 2009

Ecco il testo contro gli atti persecutori

ROMA

Ecco le principali novità del provvedimento sulle molestie insistenti, il cosiddetto ’stalking’, approvato a Montecitorio e che ora passa all’esame del Senato.

ATTI PERSECUTORI
Viene introdotto nel codice penale il reato di molestie insistenti. All’articolo 612 sulle minacce contro la persona è aggiunto il 612-bis che prevede misure contro gli «atti persecutori»: «È punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni - recita il nuovo articolo - chiunque molesta o minaccia taluno con atti reiterati e idonei a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero a ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero a costringere lo stesso ad alterare le proprie scelte o abitudini di vita».

AGGRAVANTI
La pena è aumentata se il fatto è commesso dal coniuge anche se separato o divorziato o da persona che sia o sia stata legata da relazione affettiva con la persona offesa. La pena è aumentata fino alla metà se il fatto è commesso a danno di un minore, di un soggetto diversamente abile, di una donna in stato di gravidanza ovvero con armi, o da persona travisata, o con scritto anonimo.

QUERELA ENTRO SEI MESI
Il delitto è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi. Si procede tuttavia d’ufficio se il fatto è commesso nei confronti di un minore o di persona diversamente abile nonché quando il fatto è connesso con altro delitto per il quale si deve procedere d’ufficio.

ERGASTOLO
Se il molestatore si spinge fino all’omicidio della vittima di stalking è punito con l’ergastolo.

AMMONIMENTO
Fino a quando non è proposta querela per il reato di stalking la persona offesa può esporre i fatti all’autorità di pubblica sicurezza avanzando richiesta al questore di ammonimento nei confronti del molestatore. La richiesta è trasmessa senza ritardo al questore che, assunte se necessario informazioni dagli organi investigativi e sentite le persone informate dei fatti, se ritiene fondata l’istanza, ammonisce oralmente il soggetto nei cui confronti è stato richiesto il provvedimento, invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge e redigendo processo verbale. Se il soggetto ammonito continua a molestare la sua vittima, si procede d’ufficio contro di lui e la pena è aggravata di almeno un terzo.

INTERCETTAZIONI
Per raccogliere prove del reato di stalking è consentito disporre intercettazioni telefoniche.

DIVIETO DI AVVICINAMENTO
Con il provvedimento che dispone il divieto di avvicinamento il giudice prescrive all’imputato di non avvicinarsi a luoghi determinati abitualmente frequentati dalla persona offesa o di mantenere una determinata distanza da tali luoghi o dalla persona offesa. Se sussistono ulteriori esigenze di tutela, il giudice può prescrivere all’imputato di non avvicinarsi a luoghi determinati abitualmente frequentati da prossimi congiunti della persona offesa o da persone con questa conviventi o comunque legate da relazione affettiva o di mantenere una determinata distanza da tali luoghi o da tali persone. Il giudice può anche vietare all’imputato di comunicare attraverso qualsiasi mezzo con la vittima.

MISURE A SOSTEGNO DELLA VITTIMA
Le forze dell’ordine, i presidi sanitari e le istituzioni pubbliche che ricevono dalla vittima notizia di reato di atti persecutori hanno l’obbligo di fornire alla vittima stessa, tutte le informazioni relative ai Centri Antiviolenza presenti sul territorio, ed in particolare nella zona di residenza, e di provvedere inoltre ad accompagnare la vittima presso tali strutture, qualora ne faccia espressamente richiesta.

NUMERO VERDE
Istituito, presso il Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, un numero verde nazionale a favore delle vittime attivo 24 ore su 24.
A questo progetto è autorizzata una spesa annua di un milione di euro a ricorrere dal 2009.

Da "La Stampa" 29/01/2009

La Repubblica - L'Intervista: "Nessuna pietà per chi violenta"

"I reati contro donne e minori vanno puniti senza fare sconti"
Leggi l'intervista - La Repubblica 25 gennaio 2009

lunedì 26 gennaio 2009

Evento culturale a Paestum

Domenica 25 gennaio 2009, presso l’Hotel Savoy, si è tenuta la presentazione del nuovo libro della professoressa Creola Izzo, dal titolo “La mia destra. Percorso storico politico di un’idea straordinaria”.
Dinanzi alla numerosa platea, sentimenti di stima e di profondo apprezzamento per il lavoro sono stati profusi all’autrice dai commentatori Gabriella Natale, Antonella Caiazzo, Enzo Di Sirio e Gerardo Stabile.

Dopo la laurea in lettere e filosofia e una carriera professionale dedita all’insegnamento delle materie letterarie, Creola Izzo ha da sempre nutrito forte interesse per la cinematografia, la storia della Shoà, la letteratura e la politica.

Ha concretizzato un’attenta e chiara analisi descrittiva, prima nel suo libro “La donna dagli occhi alla bizantina”, di un tratto di vita familiare, in onore del fratello Cassio, scomparso tragicamente in giovane età, grande esempio per lei, poi ne “La mia destra”, di un importante tratto della storia italiana e della Destra, a partire dalla sua nascita al ventennio fascista, al MSI fino ai giorni nostri con Alleanza Nazionale, richiamando l’attenzione soprattutto sui principi che hanno ispirato le gesta di uomini di destra del passato e che possono ancora ispirare le nuove generazioni.

Dopo aver esposto la testimonianza della sua battaglia, iniziata ai tempi dell’Università e proseguita durante la vita professionale, ma anche la soddisfazione per non essersi fatta persuadere al cambiamento del proprio credo politico, con toni passionali e carismatici, la prof.ssa Izzo ha rivolto un accorato invito ai giovani affinché siano sempre “studiosi attenti e determinati, coraggiosi ad affrontare le difficoltà della vita, nel rispetto dei principi e dei valori tradizionali”.

Parte del ricavato dalla vendita del libro sarà affidato al Presidente del Circolo di Alleanza Nazionale “G.Almirante” Sez. Capaccio, Dott. Francesco Sica, affinché lo destini al sostegno di cause umanitarie nel comune di Capaccio.


ANNA KATIA DI SESSA

sabato 24 gennaio 2009

Avanti con il buongoverno. Federalismo fiscale e piano e-government

E’ visibile a tutti l’attenzione, il realismo, la prudenza e la positività con cui il governo sta valutando gli sviluppi della crisi, per predisporre altri interventi adeguati, dopo quelli contenuti nel decreto anticrisi di fine novembre.

Contestualmente, governo e maggioranza parlamentare procedono nel mettere a punto riforme strutturali utili per recuperare i ritardi storici del nostro Paese. Ieri il Senato ha approvato la legge sul federalismo fiscale, mercoledì il presidente Berlusconi e il ministro Brunetta hanno presentato il piano di e-government. Due provvedimenti importanti, utili per dare efficienza alle istituzioni e renderle più efficienti, meno costose, al passo coi tempi, più vicine ai cittadini e ai loro bisogni. Nei nostri due siti http://www.ilpopolodellaliberta.it e www.governoberlusconi.it trovi come di consueto notizie, dichiarazioni e approfondimenti su entrambi questi temi.

Lo stesso nella pagina di governoberlusconi.it su Facebook. A proposito di Facebook: ecco la classifica (con i dati di questa mattina) dei primi sette politici per numero di sostenitori nella pagina a loro dedicata: Berlusconi 69.653 sostenitori; Bossi 34.965; Brunetta 33.037; Gelmini 28.698; Veltroni 20.960; Fini 14.730; Soru 14.501.Approfondiremo il tema nelle prossime settimane.

Grazie per l’attenzione.

On. Antonio Palmieri - Responsabile comunicazione elettorale e internet Forza Italia/PDL

venerdì 23 gennaio 2009

Intervenire sulla mentalità che conduce ancora uomini a offendere, uccidere, stuprare donne

Alice è entrata nel Paese degli orrori
Ancora uno stupro, questa volta in via Andersen. La prima cosa che viene in mente è che, purtroppo, non è una favola come quelle dello scrittore a cui la strada è intitolata. Alice è entrata nel paese degli orrori.

Intervenire sulla mentalità che conduce ancora uomini a offendere, uccidere, stuprare donne è un compito di cui tutti insieme dobbiamo farci carico. Non per punire il colpevole, non per confortare la vittima, ma per mettere le basi perché non accada Alice, la chiameremo così, è stata soccorsa – dopo – visitata e medicata – dopo - e poi interrogata Questa donna offesa, nel corpo e nella mente, questa donna come le altre, il cui dolore ogni donna sente nella propria carne quando viene alla luce questo tipo di delitto, ha detto che i suoi aggressori erano uno straniero e un italiano. In un telegiornale gli stupratori venivano indicati come entrambi stranieri. Come se avesse importanza. Questo cercare di prendere le distanze attraverso l’utilizzo della diversa nazionalità, non già tra vittima e carnefice, sia chiaro, è un patetico e bugiardo insinuare che gli italiani no, loro queste cose non le fanno, o non così tanto. Se poi vogliamo conferma di questo, l’italiano che ha stuprato la ragazza rumena che faceva le pulizie nel call-center pretende giustificazioni per "un momento di debolezza".
Sono uomini che stuprano, umiliano, aggrediscono, non è questione di nazionalità, e lo fanno verso donne. Non chiedono di che nazionalità sei, ma se sei donna e se il momento e l’occasione sembrano favorevoli per una possibile impunità.
Tanto basta.

Udi nazionale

Da www.womenews.net 23/01/2009

lunedì 19 gennaio 2009

INVITO







mercoledì 14 gennaio 2009