sabato 25 febbraio 2012

Ad Agropoli ritornano le "Streghe"

Performance tra musica e teatro negli spazi di Keramos

"Strega" è il titolo della rappresentazione che verrá portata in scena dal duo di interpreti Cristina Orrico e la cantante Paola Tozzi nell’ambito del secondo appuntamento con "Libriamoci". L’incontro, dedicato alle performance teatrali, si terra domani sera (ore 17.30), negli spazi di "Keramos", il circolo d’arte in via Luisa Sanfelice ad Agropoli diretto da Antonio e Andrea Guida.



• La piéce è completamente imperniata sull’omonimo testo, firmato dall’autrice Milena Esposito, che rivivrá nella lettura delle due performer. Prima della messinscena, interverranno i relatori: Antonio Capano, Pasquale Giuliani Mazzei e Francesco Innella che introdurranno il pubblico, attraverso diversi punti di vista sull’intricato argomento, alla comprensione di un testo evocativo dei secoli in cui milioni di donne sono state brutalizzate e trucidate all’insegna di un maschilismo che poco o nulla aveva in comune con il senso religioso autentico.
• Le musiche e gli arrangiamenti, ideate e curate dal cantore cilentano Angelo Loia e dal musicista Gian Luca Nigro, scorteranno al meglio la platea lungo un percorso per la cui cognizione è richiesta allo spettatore una partecipazione "emotivamente attiva". Grazie al potere suggestionante dei testi e all’interpretazione delle due protagoniste, la performance andrá ad incastrarsi come un significativo tassello nel mosaico della storia medievale e moderna, approcciata da una particolare prospettiva. Il grido finale lanciato dal lettrici in scena: «Ecco cosa mi han fatto!», con cui le "streghe" si privano del proprio velo di omertá, si pone come la ricostruzione della testimonianza di una veritá storica difficile da accettare, che andrebbe invece svelata ogni qualvolta se ne presenti l’occasione. Gli "Occhi di Argo", promotore dell’evento, è un collettivo che incentiva l’interscambio letterario e artistico su più piani e in diverse direzioni, intendendo la "contaminazione" tra diverse culture come ingrediente fondamentale per lo sociale concreto.
Alessandra De Vita
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"La Città" - 25.02.2012

venerdì 24 febbraio 2012

Capossela sbarca ad Acciaroli

Presentato il festival Viviamo Cilento: cinque giorni di musica, filosofia e passeggiate
"Marinai, profeti e balene" ad aprile il live a Torre Caleo

Tra i nomi in cartellone Peppe Servillo con Girotto e Mangalavite Max Gazzè, Bosso e Daniele Silvestri
Il progetto coinvolgerá sette comuni da Pollica a Castellabate fino a Serramezzana
 
DI CARLO PECORARO




Pollica. "Marinai, profeti e balene" approda sulle rive del mare; lo stesso mare dove trovò la morte il nocchiero di Enea e Ulisse si fece legare all’albero maestro per ascoltare, senza esserne preda, del canto della sirena Leukosia. Lui, il capitano che si trasforma in polpo rosa o in un eroe omerico (La lancia del Pelide), Vinicio Capossela, non ha resistito al richiamo di questa terra così vicina al suo album-opera-d’arte-totale. E qui, a Torre Caleo ad Acciaroli il 28 aprile (data fuori dal tour), destreggiandosi tra piano, chitarra e l’albero maestro di quella nave-ventre di balena, porterá il suo concerto-teatro nel quale musicisti in costume, coristi-ballerini che incarnano ora prigionieri in catene (Billy Budd), ora sirene (Pryntyl), ora ciclopi (Vinocolo), celebreranno il momento, forse, più alto del neonato Festival ViviamoCilento.
 
 
Una primavera ricca di eventi, un invito a una vacanza fatta di giornate da trascorrere insieme a storici, filosofi, poeti oltre che ad alcuni dei più grandi musicisti del nostro tempo. Dal 26 al 30 aprile, i comuni di Pollica, Casal Velino, San Mauro Cilento, Serramezzana, Lustra, Perdifumo, Castellabate, in cinque giorni di eventi, si alterneranno sei grandi artisti. Ad aprire il calendario degli spettacoli, giovedì 26 aprile a Casalvelino, sará il prestigioso trio formato da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite. Il Gsm metterá in scena un repertorio di musiche e canzoni che unisco la voce di Servillo (storico leader degli Avion Travel) con il sax e il piano dei due jazzisti argentini, spaziando dai brani de "L’amico di Cordoba" alle belle storie di Osvaldo Soriano sul pallone cantate nell’ottimo "Fùtbol". Venerdì 27 a Villa Materazzo di Castellabate sará poi la volta di Max Gazzè che, accompagnato dall’Orchestra Giovanile del Sannio diretta da Alessandro Nidi, proporrá il suo originalissimo "Uomo sinfonico", nel quale molti dei suoi più celebri successi, ma anche romanze tra le più conosciute del repertorio della grande opera lirica, saranno reinventati in un viaggio musicale raffinato dalle inedite e coinvolgenti atmosfere melodiche e armoniche. Domenica 29 aprile, ancora nella suggestiva location di Torre Caleo dalla quale si domina il mare e si ammira un tramonto da brividi, il palcoscenico sará conquistato da Daniele Silvestri, pronto a far ballare e cantare il suo pubblico rinnovando il successo del suo "Scotch" (il cui fortunato album ha giá conquistato il disco d’oro), accompagnato dalla sua fidatissima band de "I soliti noti". Un finale di grande atmosfera e concentrazione sará poi quello del concerto di lunedì 30 a Castellabate, che avrá per protagonista il jazz raffinato e comunicativo di Fabrizio Bosso. Ma questi sono solo i concerti serali, i gran finali di giornate intensissime e diversificate sull’onda del divertimento che iniziano al mattino, magari con una gara di aquiloni riservata ai bambini, ai quali sono anche destinati i momenti coi "Giochi dimenticati" o brevi corsi di Orienteering, per poi proseguire con passeggiate tra storia e filosofia, tra cronaca e leggenda, attraverso i luoghi e le residenze più belle del Cilento, accompagnati da storici o filosofi.
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"La Città" 24.02.2012

giovedì 23 febbraio 2012

Pesca (Pdl): «Non passo con Alfieri»

Mario Pesca, capogruppo Pdl in consiglio comunale, ha smentito un suo possibile passaggio nell’Udc, per le amministrative del 6 e 7 maggio prossimi. «Rimango nel Pdl - ha detto Pesca - nel quale per 5 anni ho fatto un’opposizione decisa a Franco Alfieri. Nonostante stiano scappando tutti per prendere posto nelle liste del sindaco uscente, io rimango coerente con una scelta politica fatta nel tempo. Resto contrario ad Alfieri, nonostante abbia un vantaggio enorme. Mi auguro che presto il partito trovi un candidato sindaco degno per intraprendere una campagna elettorale dignitosa. La notizia di un mio passaggio con Alfieri è pretestuosa, infondata e studiata ad arte».
• Nella rovente campagna elettorale diversi sono i pidiellini che hanno abbandonato il partito. Si sono infatti candidati nell’Udc Gianluigi Giuliano ed Emilio Malandrino (che non ha reso ancora ufficiale il passaggio) e nella Lista Alfieri, Nicola Comite. Pesca resta l’unico tra i consiglieri eletti nel Pdl a rimanere coerente con le proprie scelte. E a questo punto potrebbe essere proprio lui lo sfidante di Alfieri.
Andrea Passaro
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"La Città" - 23.02.2012

mercoledì 22 febbraio 2012

«Disciplina a lavoro e con i figli»

Il racconto di Martino, prima donna del Sud al comando dellaForestale

Mi auguro che in futuro la nostra azione a difesa dell’ambiente possa crescere ancora Ma servono "rinforzi"
Avvocato, 48 anni è alla guida del Corpo da agosto Mamma di due bambini «Li ho educati con rigore e molta fede»


Salerno. «Sin da piccola ho vissuto e amato i compiti della Forestale, visto che mio padre ne è stato comandante provinciale fino al 1994. Ora mi faccio in quattro per conciliare lavoro e famiglia, ma posso dire che gli sforzi e i sacrifici vengono sempre ripagati. Cerco di essere un esempio per i miei figli e appena a casa mi dedico a loro e anche alle di sera controllo sempre i loro compiti. Disciplina e serietá sono fondamentali, a scuola come nel lavoro».
• Maria Gabriella Martino, comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato dal primo agosto scorso, parla del suo privato e del suo lavoro sottolineando come, per lei come per ogni donna in carriera, non sia facile gestire una famiglia oltre a ricoprire incarichi di responsabilitá.
• Salernitana, 48 anni, sposata con Alfio Barbato, da metá novembre cassaintegrato del Pastificio Amato, il vicequestore aggiunto ha due figli: Francesco, 12 anni ed Enrico 11 anni.
• «La mia carriera è stata sempre gestita in funzione dei figli, ho rinunciato a diversi incarichi per restare a Salerno vicino a loro, oggi sono l’unica donna a gestire un comando provinciale Forestale in tutto il centro sud, in Italia siamo solo in tre, ma speriamo di diventare sempre di più. Mi auguro di rimanere in Campania ancora per qualche anno, poi, quando i miei figli saranno grandi, potrò pensare ad eventuali trasferimenti. Al momento per me è fondamentale l’aiuto della baby-sitter e di una collaboratrice domestica, senza di loro sarei persa. Seguo moltissimo il rendimento scolastico dei miei ragazzi perché credo sia importante il supporto della famiglia all’attivitá della scuola. Per le 18 cerco di essere a casa, a volte è impossibile, ma di certo non tralascio mai il controllo dei loro compiti ogni sera».





• Mentre parla dei suoi due figli, squilla il cellulare. Lei guarda il display e richiama immediatamente. E’ lo squillo di Francesco, il maggiore, che la avvisa di essere rientrato da scuola. Del resto sono le 13.20, lei è in ufficio e coordina al telefono la gestione del pranzo.
• Ma come vivono i ragazzi la professione della loro mamma? Vogliono seguire le sue orme, come lei stessa ha fatto con suo padre?
• «Con curiositá, ovviamente, dal loro punto di vista, apprezzano l’attivitá operativa. Del resto sono ancora piccoli, ma sembrano essere determinati su alcuni punti. Francesco dice che vuole diventare giornalista sportivo, è tifosissimo dell’Inter e del Salerno, il più piccolo ancora non ha le idee chiare, ma ogni tanto afferma che fará il notaio. Comunque, mi auguro che riescano a specializzarsi in un settore e ad applicare quella professionalitá in Italia, come mamma mi auguro che approfondiscano qualsiasi ramo scelgano e che abbiano una possibilitá nel nostro Paese. Li ho educati con rigore e molta fede. Sono molto religiosa, la mia è una formazione molto cattolica, del resto sono nipote del cardinale Martino e la fede ha sempre guidato la nostra vita».
• Cosa si augura per i suoi figli?
• «Per i miei figli e per il futuro mi auguro che ci sia un recupero dei valori cristiani, che purtroppo si vanno perdendo perché prevalgono di continuo altri tipi di valori, nella assenza di timor di Dio. Oggi si pensa sempre più al benessere economico, alle ambizioni lavorative e di posizione, a discapito di tutto, senza alcun rispetto degli altri e dell’etica del vivere civile e cristiano, dell’onestá e del rispetto per l’altro. Ai miei figli cerco di insegnare la differenza tra ciò che è bene e ciò che è male, il mio riferimento è la fede, la parola del Signore. Certo, capisco la difficoltá di doversi continuamente confrontare con una societá che va nel verso opposto, ma bisogna impegnarsi».
• A proposito di difficoltá nell’inserimento, il dirigente donna che si è sempre misurato in un mondo prevalentemente maschile, che si trova alla guida di 160 unitá (tra agenti ed ufficiali) in tutto il territorio provinciale, afferma di non aver mai avuto particolari problemi.
• «Non sono mai stata in difficoltá in un mondo maschile, faccio parte di un corpo di polizia che ha sempre avuto contatti con zone rurali o montane, curando la prevenzione prima della repressione. Ho un rapporto sereno con i dipendenti - ribadisce sorridendo, chiedendo anche il parere di un collaboratore che, posati alcuni documenti sulla scrivania del comandante, conferma quanto appena detto dal suo dirigente - rispettano la gerarchia e non credo abbiano visto male una donna al comando, forse perché chiedo collaborazione senza alcun atteggiamento impositivo, nel rispetto ognuno del proprio ruolo, con le difficoltá dovute alla carenza di personale che comporta, in un territorio molto vasto come la nostra provincia, un impiego costante delle unitá disponibili».
• Come crede si evolverá in futuro il Corpo Forestale?
• «In futuro mi auguro che il Corpo Forestale riesca ad essere sempre più presente nella capillare difesa dell’ambiente, rafforzandosi anche numericamente, visto che interveniamo sia su eventi tragici come la frana di Sarno sia nel controllo ambientale e paesaggistico che in quello delle frodi in campo agroalimentare».
Anna Rita Cutolo
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"La Città" - 22.02.2012

Pesca verso l’Udc Il Pdl perde pezzi

Agropoli. S’accende la campagna elettorale in vista delle prossime amministrative di maggio. Mario Pesca, il capogruppo del Pdl in consiglio comunale, ad Agropoli, accarezza l’ipotesi Udc. Dopo il passaggio di Emilio Malandrino, dato ormai per certo con Alfieri, e quello di Nicola Comite e Gianluigi Giuliano, indiscrezioni vogliono Pesca pronto a cambiare casacca per appoggiare Alfieri. Forti critiche sono state mosse da Mario Capo, esponente del "Punto Pdl": «nel momento in cui si dovrebbe costruire la coalizione alternativa a quella del sindaco uscente, i consiglieri Pdl eletti nel 2007 hanno abbandonato l’opposizione. Queste persone avrebbero dovuto avere la dignitá di farsi da parte, invece ora si candidano, addirittura, col fronte opposto». Si mostra invece sereno, Antonio Iannone, vice-coordinatore provinciale vicario del Pdl, che su Malandrino ha commentato: «E’ l’unico caso in cui è il partito che perde un componente, a guadagnarci. Solo adesso, mi spiego le polemiche inventate nei mesi scorsi indirizzate alla segreteria provinciale del Pdl. Avevano il solo fine di preparargli il terreno per traslocare». E sul candidato sindaco: «nel Congresso provinciale riordineremo le idee: intanto, in questa settimana si sta valutando anche se fare, oppure no, le primarie. Il partito agropolese sta perdendo dei componenti, ma sta avendo anche numerose richieste di adesione».
Andrea Passaro
"La Città" - 22.02.2012

sabato 18 febbraio 2012

Due giorni di degustazioni a base di fagioli

STIO CILENTO

 
 E’ stata definita, in modo accattivante, una degustazione "a chilometro zero" la festa del fagiolo "regina", che si terrá stasera e domani a Gorga di Stio in Cilento. Protagonisti della manifestazione saranno i piatti cilentani.
• Nello specifico, zuppe, insalate, bruschette e dolci. Tutti preparati, seguendo pratiche ataviche, con il fagiolo "regina" che da tempo immemorabile si coltiva nelle localitá del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e trae il suo particolare sapore dall’acqua delle sorgenti del fiume Alento con la quale i contadini innaffiavano le pianticelle. Le pietanze preparate con il legume bianco e tondo, molto apprezzato giá alla corte dei Borboni, saranno offerte nelle cantine e nei palazzi gentilizi del centro storico di Gorga. Ad allietare le due serate saranno la chitarra di Domenico Campitiello, maestro liutaio di Stio, e l’organetto di Giuseppe Ciullo, campione nazionale della categoria. L’iniziativa, peraltro, è in linea con le nuove tendenze della produzione e della gastronomia contemporanea, che predilige cibi sani, cucinati lentamente e provenienti da terre vicine alla tavola del consumatore. Ma l’appuntamento gastronomico sará anche l’occasione per discutere, insieme ad esperti del settore economico ed agroalimentare, delle strategie da adottare per lanciare sul mercato il fagiolo "regina" e creare una filiera che utilizzi la commercializzazione del prodotto tipico come volano per lo sviluppo. A sottolineare questo aspetto della manifestazione è stato lo stesso sindaco di Stio Pasquale Caroccia: «E’ necessario uscire dal concetto di prodotto di nicchia del fagiolo "regina". Questo si può fare attraverso la costituzione di cooperative o con la concessione in uso dei terreni demaniali e degli alvei dei fiumi dove la coltivazione del fagiolo attecchisce». (a.c.)
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"La Città"  -  18.02.2012

giovedì 16 febbraio 2012

Cade in un dirupo mentre fa trekking Salvato dai vigili

Agropoli. Una semplice passeggiata per un medico agropolese 50enne avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. Per fortuna, il malcapitato è riuscito a cavarsela con una sospetta frattura ad una gamba. La spiacevole disavventura si è verificata ieri nell’area naturalistica di Monte Tresino, una zona di confine tra il comune di Agropoli e Castellabate. Il medico, nel primo pomeriggio di ieri, era uscito di casa per fare una passeggiata tra i sentieri della collina, che affaccia sulla suggestiva baia di Trentova. Tutto è successo in pochi istanti. Il professionista agropolese, probabilmente a causa del terreno scivoloso, è caduto in uno dei numerosi dirupi che costeggiano i percorsi sterrati presenti in zona, riportando una lesione alla gamba. L’uomo col suo cellulareè riuscito a lanciare l’allarme. Sono subito scattate le ricerche effettuate dai vigili del fuoco del distaccamento di Vallo della Lucania. I caschi rossi sono intervenuti prima con un elicottero, che ha sorvolato la zona per individuare il disperso, e poi con quattro mezzi, che hanno perlustrato tutta l’area viaterra. Intorno alle 16 le ricerche hanno dato l’esito sperato: i vigili del fuoco sono riusciti ad individuare il malcapitato. L’uomo è stato trasportato in ospedale e curato. Hanno preso parte alle attivitá di soccorso anche la polizia locale, i carabinieri e un motovedetta della guardia costiera.
"La Città" 16.02.2012

mercoledì 15 febbraio 2012

Itinerari della dieta mediterranea

Ogliastro Cilento. Un percorso enogastronomico per valorizzare il territorio

 Al via il progetto "Itinerari Unesco: da Napoli al Cilento, il racconto della dieta mediterranea". Promosso dal comune di Ogliastro Cilento e co-finanziato con fondi europei e dalla Fondazione "G. Vico", prevede un programma di eventi di promozione del territorio attraverso percorsi enogastronomici: in pratica far conoscere la Campania sul mercato turistico italiano ed estero, attraverso i prodotti tipici locali e la valorizzazione di siti culturali di Napoli, Paestum, Vatolla, Torchiara, Velia, Casalvelino, Laureana Cilento, Ogliastro Cilento, Prignano, la diga Alento e Rocca Cilento. Lo scopo è favorire, con mostre itineranti, incontri, convegni e l’ausilio di una strategia integrata di marketing, la destagionalizzazione dei flussi turistici.
• Il presidente della Fondazione Vico, Vincenzo Pepe, ha spiegato: «Il progetto vuole valorizzare il territorio e le sue peculiaritá, attraverso incontri nelle scuole e in posti bellissimi del nostro territorio, per svelare il vero modo di mangiare sano. Gli incontri, coadiuvati ad una giusta pubblicitá, susciteranno nei turisti la curiositá di visitare le nostre terre, per scoprire la loro cultura millenaria. Si incentiveranno inoltre forme di cooperazione ed aggregazione pubblico-privata con i produttori, per diffondere i prodotti tipici. Oltre ai percorsi itineranti, saranno installati tre desk informativi permanenti sulla dieta mediterranea a Napoli, a Vatolla ed a Paestum».
Andrea Passaro
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"La Città" 15.02.2012

domenica 5 febbraio 2012

Ad Agropoli "Quadri che fissano gli occhi" La pittura di Guida al Palazzo civico delle Arti


Si intitola "Quadri che fissano gli occhi. 1952 - 2012" ed è la mostra, allestita da ieri al Palazzo civico delle Arti di Agropoli, dell’artista Andrea Guida, cilentano che ha esordito a Roma verso la metá del secolo scorso.
• «Siamo felici di ospitare una mostra personale di un artista agropolese che ha esposto in tante sedi prestigiose e ringrazio la dottoressa Adele Lagi De Caro, per aver accettato con entusiasmo di presentare la collezione - ha spiegato il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri - Le opere di Andrea Guida figurano presso numerose collezioni e raccolte italiane ed europee. Negli Stati Uniti è presente nella pinacoteca "Tufts University" di Boston e nel Museo di Arte Moderna di Providence R. J. Nel 1990, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura, ha presentato a Lussemburgo una mostra sugli emigranti e un’altra nel 2000 a Damasco in Siria, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede dell’Istituto Italiano di Cultura».
• Guida nel ’98, per il cinquantenario delle lotte agrarie, percorse i centri della Basilicata con una mostra itinerante sul mondo contadino e donò al comune di Tricarico opere che ricordano la rivolta dei braccianti.
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"La Città" 05.02.2012

sabato 4 febbraio 2012

Kubrick e il rock dei Low-Fi al Flying Banana

Secondo appuntamento ad Agropoli per la rassegna promossa da Panico Art 

La musica dal vivo in versione 2.0 approda questa sera sul lungomare San Marco per il secondo appuntamento con la rassegna Flying Banana, ideata e promossa dall’associazione Panico Art. Al centro della serata, l’idea di congiungere la musica al cinema, con un omaggio ad una serie di registi distintisi nell’ambito della settima arte.
• Questa sera, sul palco del pub Le tre Conchiglie (ore 22) saliranno i Low - Fi per presentare al pubblico il loro disco d’esordio. Prodotti dalla Octopus Records di Giuseppe Fontanella e Renato Minale (chitarrista e batterista dei 24 Grana) i Low-Fi rappresentano una delle formazioni di punta del sottobosco musicale campano, e sono pronti ad approdare nel Cilento dopo aver dato prova del proprio talento lungo varie piazze d’Europa (con tappe in Germania, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Croazia). "What we are is secret" è il nome scelto per il loro debut album, attraversato da un robusto rock ’n roll che incrocia atmosfere synth e noise. A rendere il programma ancora più denso, sará un omaggio video a Stanley Kubrick, tra i più geniali e controversi cineasti di tutti i tempi. La serata si concluderá con il dj-set Panico Collettivo curato da Dario Core e Stefano Romanelli.
Alessandra De Vita
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"La Città" 04.02.2012

Cirielli jr: «Così il Pdl può battere Alfieri»

Agropoli. Il fratello del presidente della Provincia non si candida a sindaco ma lancia la sfida



«Il sindaco Alfieri non è imbattibile. Ha fatto solo propaganda fumosa, gestendo i soldi della passate amministrazioni». Ci va giù pesante Italo Cirielli, del locale circolo del Pdl, che attacca il sindaco uscente, la cui riconferma ala guida di Palazzo di Cittá molti danno per scontata. Cirielli, fratello del presidente della Provincia, Edmondo, era stato individuato dal locale circolo del Pdl come il candidato sindaco del centro destra. Cirielli ha ringraziato ma ha declinato l’invito. «Alfieri ha avuto la fortuna - tuona Cirielli - di gestire i soldi delle passate amministrazioni comunali. Non ha fatto altro che far credere alla cittadinanza che era tutta farina del suo sacco. Per il candidato sindaco del centrodestra non sará difficile smontare tutta questa propaganda fumosa e smascherare queste falsitá. D’altronde nel corso di un incontro pubblico lui stesso ha ammesso che le numerose attivitá messe in campo erano il risultato delle passate amministrazioni».
• Cirielli è convinto che la battaglia non è difficile e che il centrodestra può, comunque, spuntarla sul sindaco uscente a capo di una coalizione di centrosinistra. «Nel corso della nostra campagna elettorale riusciremo a dimostrare che Alfieri - evidenzia Cirielli - è solo un mero esecutore. Per il nostro candidato sindaco sará un gioco da ragazzi smontare questa macchina da guerra rappresentata da Alfieri e far emergere tutte le falsitá messe in campo dal sindaco per conquistare il consenso popolare. Come ad esempio la rinuncia allo stipendio da primo cittadino. Alfieri ha rinunciato però non ha spiegato che lo ha fatto solo perché ha optato per quello più cospicuo di consigliere provinciale». Tre i papabili candidati sindaco per il centrodestra Emilio Malandrino, Mario Capo e Mario Pesca.
"La Città" 04.02.2012

venerdì 3 febbraio 2012

Radio in Technicolor

Agropoli (SA) e dintorni continua a sfornare nuovi artisti in campo musicale.
Oltre agli ormai affermati ...A Toys Orchestra, fra le varie altre realtà musicali della zona è da poco emersa (arrivando sul mercato discografico europeo grazie alla tedesca Antstreet) una giovanissima band a metà strada fra Castellabate e Capaccio, i Radio In Technicolor, quartetto composto da Antonio Russo (chitarra, synth e voce), Vito Mauro (chitarra e voce), Davide Voza (basso) e Arcangelo Mauro (batteria).

Un percorso quanto mai fulmineo per questi quattro giovanissimi indie rockers che, con una biografia scarnissima alle spalle (vittoria all’ECO/MUSIC Festival di Agropoli e al Roma Ukulele Festival), pubblicano il loro primo EP: “Seliano”.
Le sei tracce di “Seliano” presentano un indie pop dalle venature new wave e beat. Le linee melodiche vocali sono molto vicine alle produzioni più catchy italiane e ricordano il Battiato de “La Voce Del Padrone” o il cantato di Giovanni Lindo Ferretti dei primi CCCP. Il tutto è condito da chitarre distorte dal tipico sound british con una spruzzata di synth a dare lievissime suggestioni psichedeliche. La cura del suono è notevole.
E se ascoltandoli ci sentite dentro anche Interpol, Kings Of Leon e Cure non vi sbagliate, perché i Radio In Technicolor li citano come fonte di ispirazione per la loro musica.
Nel complesso manca forse un pizzico di sperimentazione in più (probabilmente mancanza dovuta alla necessità di confezionare un prodotto appetibile per un pubblico vasto), nonostante le avvisaglie di una urgenza sperimentale si avvertano fra le righe.
In definitiva “Seliano” è una buona prima prova che, riuscendo ad unire melodie da chart a un sound più legato a produzioni indie/rock, lascia presagire futuri interessanti per i Radio In Technicolor.

giovedì 2 febbraio 2012

L’arte rende omaggio ai felini

Presso lo spazio creativo "Ebart" di Eboli una esposizione dedicata ai gatti
 
 
 
Saranno presentati un libro sui mici e una collettiva di foto scattate da appassionati su Facebook
In occasione della loro festa che ricorre il 17 in vetrina ci saranno le illustrazioni curate da Antonio Boffa




Una giornata per celebrare gli amici felini, tra arte, poesia e musica. Il 17 febbraio, data che dal 1990 è stata istituita nel mondo per festeggiare il gatto, in tutta Italia sono previste iniziative per rendere omaggio ad uno degli animali più "domestici" che esistano, nonostante la sua indole predatrice. Ad Eboli sará lo spazio creativo "Ebart" di via Arco dei Tredici, ad accogliere "Gattomania", un evento che ha sicuramente dell’originale. Elemento centrale della manifestazione, una mostra di illustrazioni edite ed inedite, frutto dell’estro dell’artista Antonio Boffa, con tavole dedicate ai mici. In programma anche la presentazione dell’omonimo libro per bambini, "Gattomania" appunto, di Annamaria Piccione e Antonio Boffa, pubblicato lo scorso anno da "Acco Editore". Non mancherá il contributo degli appassionati di uno dei più enigmatici amici dell’uomo, proveniente direttamente dal web: saranno, infatti, esposte le foto caricate sull’evento Facebook che pubblicizza la manifestazione. Altro momento della serata vedrá la declamazione di poesie e brani a tema, a cura dell’associazione culturale "Il Saggio". Mentre ad animare la parte musicale, con canzoni e melodie ispirate al gatto, sará l’associazione "New Musicland". Dunque, anche il gatto, dispensatore di fusa, giocherellone e dai riflessi sempre pronti, ha la sua festa, voluta da quanti lo amano in tutte le sue razze, nata innanzitutto per sfatare varie maldicenze, dure a morire. «La festa- spiegano gli organizzatori- può, dunque, essere una occasione di riscatto e di valorizzazione per questo animale che spesso ha ispirato grandi artisti per libri, fumetti poesie, opere d’arte e componimenti musicali». Come dimenticare, infatti, il furbo "Gatto con gli stivali", fiaba scritta dai fratelli Grimm, o i "fumettati" Felix, Cagliostro, Garfield, l’attualissima gattina "frou frou" Hello Kitty, o ancora le orecchiabili note de "La Gatta", cantata da Gino Paoli? O, pure,"Le chat noir", il famoso dipinto di Alexandre Steinlen? "Gattomania" ha anche un fine benefico: durante la serata sará avviata una colletta alimentare, destinata ad aiutare le numerose colonie di randagi presenti nella cittá. L’appuntamento è fissato per le ore 18.30.
Maria Vita Della Monica
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"La Città" - 02.02.2012

Premio "Un bosco per Kyoto" Riconoscimento in Campidoglio per il chitarrista Peppe Cairone

Nuovo album per il musicista capaccese



Il chitarrista capaccese Peppe Cairone (nella foto) è stato premiato in Campidoglio. Il musicista infatti, è risultato tra i vincitori del festival culturale artistico internazionale "Un bosco per Kyoto". Il concorso è stato promosso dall’accademia "Kronos nazionale", e da "Pomodoro studio edizioni musicali". Due le sezioni previste: musica classica e musica d’autore. La manifestazione si fregia dell’alto patrocinio del presidente della Repubblica.
• Ogni anno una commissione dell’universitá della Tuscia valuta i vari candidati, che si sono distinti all’estero in campo musicale e scientifico, assegnando solo a venti di loro l’ambito riconoscimento. Quest’anno uno dei prescelti è il chitarrista Peppe Cairone con il cd dal titolo "Al claro de luna", pubblicato in America Latina. «Sono felice e onorato di aver ricevuto un premio così importante che mi ripaga di anni di duro e intenso lavoro. Sono entusiasta dell’ultimo lavoro discografico che ritengo essere pieno di sentimenti liberatori, che ho trasformato in musica». Una scelta dovuta, secondo gli autori, come si legge nella motivazione, «al prezioso talento e all’eleganza del lavoro discografico».
• Un Cd, composto da nove brani inediti, che sta facendo conoscere il musicista a livello internazionale, pubblicato dalla nota casa discografica americana "Clandilo", che sponsorizza talenti del calibro di Laura Pausini e Andrea Bocelli. A breve "Al claro de luna" uscirá in Australia e Spagna e in altri paesi europei, con una tournee che porterá l’artista capaccese in giro per il mondo. "Un bosco per Kyoto" è un premio internazionale assegnato ogni anno a personalitá che si sono distinte nella difesa dell’ambiente nel loro Paese. In particolare, il riconoscimento viene assegnato per chi ha adottato o pubblicizzato sistemi per il risparmio energetico e per la riduzione di gas serra nell’atmosfera.
Angela Sabetta
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"La Città"  -  02.02.2012

mercoledì 1 febbraio 2012

Soldi falsi, occhio ai 20 euro Salerno 21esima in classifica



Sono 1112 le banconote false intercettate nel 2011 nel territorio salernitano. Lo si evince dal "XXI rapporto sulla falsificazione dell’euro" reso noto da Ucamp, l’Ufficio centrale antifrode dei mezzi di pagamento del dipartimento del tesoro del Ministero delle finanze. Nell’anno in cui ricorre il decennale dall’introduzione dell’euro, si sono registrate 70.824 segnalazioni, a livello nazionale, di sospetti casi di falsitá, pari a circa l’8% in meno degli episodi verificatisi l’anno precedente, a testimonianza che la falsificazione appare come un fenomeno in leggero ma costante declino. In totale, nel corso dell’anno appena trascorso, la Banca d’Italia ha riconosciuto come false ben 145.879 banconote, per un valore nominale di circa 7 milioni di euro. Su centotrè province italiane, Salerno si colloca al ventunesimo posto, con una banconota contraffatta da dieci euro, 734 da venti euro, 90 da cinquanta euro, 280 da cento euro, 6 da duecento euro ed una da cinquecento. Da segnalare che, non solo nel Salernitano ma più in generale in tutta Italia, sono proprio le banconote da venti quelle maggiormente a rischio di falsificazione. In Campania Napoli, Caserta ed Avellino precedono Salerno rispettivamente con 1505 banconote, 1339 e 1306, mentre Benevento è al fondo della classifica con appena 56 banconote falsificate. Il record va a Milano con 8mila falsi.
"La Città" 01.02.2012