venerdì 4 dicembre 2009

Mara Carfagna a Londra in visita al centro modello per le donne stuprate

Al Rape Crisis Centre di Croydon, profonda periferia londinese, gli uomini non possono entrare. Dietro una porta verde, di un edificio anonimo, c’è un centro modello che assiste le donne che sono state vittime di uno stupro. Vengono seguite in tutto, dall’aspetto psicologico a quello legale, sempre rispettando la loro privacy: non ci sono nomi, ma numeri. Ieri una delegazione italiana guidata dal ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, ha visitato, su invito delle autorità del Regno, questa struttura e il vicino Croydon Women’s Aid, il rifugio delle donne che lasciano le loro case dopo aver subito una violenza. Si portano con loro i figli, cercano di ricostruirsi una vita, aiutate dal personal. «Serve una strategia comune, fatta di collaborazione e sinergie internazionali, per portare il problema della violenza contro le donne all’attenzione di tutti», ha detto il ministro Carfagna nell’incontro che si è svolto nelpomeriggio a Westminster con Maria Eagle, il ministro delegato per le Donne e l’Uguaglianza nel Regno Unito.