Università di Salerno isola felice per le politiche di genere
SALERNO - Università di Salerno "isola felice" in materia di pari opportunità e politiche di genere. È quanto emerge da un rapporto curato dalla Commissione d’Ateneo per le Pari Opportunità e presentato ieri nel corso di una tavola rotonda organizzata presso il Dipartimento di Sociologia e Scienze della Politica. Al centro del dibattito le diverse problematiche legate all’occupazione femminile nella pubblica amministrazione, le azioni legislative, la diffusione di reali culture paritarie, l’importanza di una corretta valorizzazione delle risorse umane e l’impegno contro ogni genere di discriminazione sul posto di lavoro.
«L’esame complessivo dei dati e il confronto con altre realtà accademiche nazionali regalano una sorta di primato all’ateneo salernitano - spiega la dottoressa Pasqualina Mongillo, responsabile del Cpo e curatrice del rapporto - senza dubbio istituzione all’avanguardia nel campo delle pari opportunità. Una realtà diversa, dove la presenza femminile è naturale. Anche nei ruoli chiave». Il report è la testimonianza tangibile delle numerose attività svolte negli ultimi anni dal Comitato Pari Opportunità, dal monitoraggio alla promozione e diffusione di iniziative culturali (dibattiti tematici, seminari didattici) atte a favorire una reale parità nel mondo del lavoro. Un sostanziale equilibrio di genere testimoniato, al di là di ogni discorso, dalle percentuali relative al personale (350 donne su un totale di circa 800 impiegati, quasi il 45%) che rilanciano un’incidenza femminile pressoché equivalente a quella maschile, in controtendenza con l’andamento nazionale.
Raffaele Avallone
26 febbraio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA