Sono 385, di cui circa cinquanta bambini, le persone che, nella nostra provincia, hanno richiesto asilo politico: 23 sono i minori arrivati senza la mamma e il papá, 8 i bambini nati nel Salernitano, dopo aver solcato il Mediterraneo nel pancione delle loro madri. In maggioranza sub sahariani, per lo più ex operai in Libia, risiedono a Sanza, Padula, Pollica, Rosciglio, Pontecagnano, Sicignano e Capaccio. Molti non sono scolarizzati e, oltre che di alfabetizzazione, necessitano di assistenza legale e di mediazione culturale e religiosa. A offrire lo spaccato di vita, ieri mattina, a Palazzo Sant’Agostino, è stato don Vincenzo Federico, direttore della Caritas di Teggiano, in occasione della presentazione del protocollo d’intesa tra la Provincia e il Consiglio Italiano per i Rifugiati.

• «Siamo la seconda provincia di immigrazione in Campania dopo Napoli - ha spiegato l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Sebastiano Odierna - Col protocollo intendiamo implementare le attivitá della Consulta per l’Immigrazione e dello Sportello Immigrati della Provincia, ma anche garantire risposte più idonee alle esigenze dei richiedenti asilo».
Marilia Parente
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"La Città" 11.11.2011
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