La signora Clorinda Florenzano racconta di una vita dedita all'insegnamento e all'impegno politico.
"Ai tempi della affermazione della Democrazia Cristiana, si sviluppò il movimento femminile", ricorda Donna Clorinda, "qualcuno aveva da ridire circa la notra partecipazione; ma noi eravamo anche più brave degli uomini, perchè facevamo politica, iìentrando in ogni casa, bussando ad ogni singola porta...In ogni casa trovavamo una donna alla quale ci univano le problematiche legate soprattutto ai lavori di cura domestica".
Ricordi nitidi quelli della signora Florenzano, la quale, insieme alla sorella Modestina, aveva iniziato, negli anni settanta, la raccolta degli strumenti utilizzati dagli antichi artigiani cilentani, per farli confluire, nel 1976, in un museo silvo-pastorale, oggi diventato un museo etnografico, allestito nel convento di Sant'Anna, che presenta anche dotazioni multimediali.
"Ancora oggi", afferma la signora Elfriade Caiafa, la guida del museo etnografico, "molte persone, mantenendo la tradizione ormai consolidata, donani oggetti antichi al nostro museo, continuando ad impreziosirlo".
Grazie allo spirito di conservazione ed alla lungimiranza delle sorelle Florenzano, Morigerati vanta un museo che conserva centinaia di manufatti tessili, testimoni della antica coltivazione del lino e della sua lavorazione.
Tradizionali anche la lavorazione di terracotta, della cera per candele, del ferro, del legno e del cuoio.
Grazie alla loro dedizione, il desiderio di evitare la dispersione di un patrimonio culturale di antico valore continua a vivere ancora oggi e viene trasmesso alle generazioni più giovani.
"Anche l'oasi naturalistica del WWF di Morigerati vanta il lavoro di quattro giovani donne", afferma Demetria Barra, una delle guide dell'oasi, "Lavoriamo ininterrottamente per tutta l'estate, dal mattino presto fino alla sera, rendendo conoscibili le risorse faunistiche e floristiche di questa incantevole terra".
La saggezza e la semplicità di Donna Clorinda sono valide anche nella realtà di oggi, così come già in passato, quando veniva ostacolata, nella sua attività politico-sociale,...
"molti non avevano ancora capito che è dai tempi di Adamo che la donna comanda..."
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