Capaccio. Dopo la pubblicazione dei nuovi incontri sul Puc il centrodestra risponde a Marino

Prima erano usciti i manifesti del centrodestra e della Sinistra democratica che accusavano l'amminstrazione comunale di poca trasparenza sul Puc. Poi, a dostanza di pochi giorni, è spuntato il calendario degli incontri pubblici con la cittadinanza, organizzati dall'amministrazione comunale, prima di portare la relazione programmatica sul Puc in Consiglio comunale per l'approvazione.Il centro destra l'ha interpreata come una vittoria. "Il centro-destra di Capaccio, con un pubblico manifesto, ha denunciato l'assenza di trasparenza e l'indecente blindatura della Giunta Marino sul PUC, che lo sta approvando nel “chiuso” del palazzo comunale. - scrivono i partiti del centrodestra - Marino ha replicato, nascondendosi dietro il suo ruolo di primo cittadino, a un manifesto squisitamente politico con un altro apparentemente e “impropriamente istituzionale”, ( ci saremmo aspettati, come da prassi consolidata, una risposta dei partiti e dei movimenti che reggono la sua coalizione) dove si permette anche il lusso di definire i partiti del Popolo delle Libertà - usando un eufemismo – “ignoranti” perché non sarebbero a conoscenza della normativa vigente.Eppure tanto incompetenti e pretestuose non sono sembrate quelle proposte, dall’Amministrazione Comunale stessa definite “migliorative”, contenute nella mozione del centro-destra proposta in Consiglio Comunale e fatte proprie integralmente e completamente dalla giunta negli indirizzi programmatici alla relazione al PUC. Il centro-destra, allora come ora, ha in cuore soltanto un iter trasparente, chiaro e pubblico del PUC. Strumento urbanistico che i nostri concittadini aspettano da anni, e che vorrebbero e vorremmo, risolutivo delle aspettative di tutta la comunità e non solo dei “soliti pochi”.

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