AGROPOLI. A quattro mesi dalle elezioni, si voterá infatti il prossimo 6 maggio, i partiti di opposizione all’attuale amministrazione non hanno ancora ufficializzato il candidato sindaco da contrapporre al sindaco uscente Franco Alfieri. A sostenere la candidatura del leader del centrosinistra ci sono giá diversi partiti per la formazione di un’ampia coalizione.
• Un battaglione, come lo ha definito lo stesso Alfieri. In cima alla lista il Pd, e poi Sel, il partito socialista, l’Udc, l’Idv, il movimento di Mastella. In corso di trattative ci sarebbe anche Fli diretto dal coordinatore cittadino, l’ex assessore della giunta Alfieri, Franco Scognamiglio. A consolidare la coalizione anche diverse liste civiche, nelle quali troveranno spazio pure esponenti non ideologicamente schierati con il centrosinistra, tra questi molto probabilmente il consigliere Gianluigi Giuliano che, giá da tempo, si è dichiarato vicino alla compagine di maggioranza, capeggiata da Alfieri.
• In mobilitazione anche Rifondazione che non ha ancora ufficializzato la sua discesa in campo. Nel mezzo il gruppo che fa capo all’ex sindaco Antonio Domini, che si è detto pronto ad un’eventuale candidatura di Roberta Morrone, ex consigliere e giá dirigente della Margherita da tempo in attrito con l’attuale maggioranza. L’ex capogruppo della Margherita ha però puntualizzato che, ad oggi, non ci sono le condizioni, sebbene non esclude una sua possibile scesa in campo. Nel centrodestra la situazione appare confusa.
• Emilio Malandrino e Mario Pesca si sono resi disponibili a un’eventuale candidatura. Dopo il nome di Pesca, Malandrino e Bruno Mautone, è stato proposto Oscar Pedrazzini. Ma il Pdl dovrá capire se ci saranno le primarie. In questo caso, potrebbe rientrerebbe in gioco Mario Capo. (a. s.)
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"La Città" - 27.01.2012
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