mercoledì 16 settembre 2009

PRIMO MEDICO NELLA STORIA DI PALINURO E ULTIMO MEDICO CONDOTTO:

E’ giunto alla seconda edizione il libro autobiografico del dottor Giuseppe Cernelli, dal titolo
“ Ultimo medico condotto” ( 2009 - Edizioni del Centro di Promozione Culturale per il Cilento).
E’ una descrizione, immersa nei piccoli Paesi del Cilento con meno di cinquemila abitanti, tra il Sele e Paestum fino a Sapri, della fine degli anni ’80, che si sofferma sia sulle modalità in cui si svolgeva la professione di medico condotto, dei mezzi e delle cure a disposizione all’epoca, sia sulle abitudini di vita e di costume, intrise di tradizioni religiose, superstizioni e magie.
Tanti i “Santi Medici”, invocati per allontanare i malanni: S. Anna per il parto, S. Lucia per la vista, S. Caterina, protettrice dei pazzi, S. Biagio per la gola, S. Rocco per la peste
La professione medica veniva esercitata tra innumerevoli difficoltà – non trascurabile era il fatto che si trattava (e si tratta?) di un territorio impervio – e non mancava chi ricordava affermazioni del tipo: “arte più vile, arte più rotta è quella del Medico che va in condotta”.
Ma il giovane medico non si è mai sottratto al lavoro, dimostrando grande senso di responsabilità e doti umanitarie, culminate nella fondazione del primo moderno poliambulatorio di Palinuro, con un centro per l’Emodialisi.
Inoltre ha voluto sempre valorizzare l’aspetto umano di questa gente: povera, molto povera, dedita soprattutto al lavoro agricolo, dotata di grande dignità, senso dell’ospitalità, della solidarietà e profonda gratitudine.

Anna Katia Di Sessa

Nessun commento:

Posta un commento